Pubblicata lunedì, 12 gennaio '04
Emma Lee Warrior è nata ad Alberta (Canada) nel 1941 e appartiene alla tribù dei Piegan, uno dei tre ceppi dei Piedi Neri. Dopo aver conseguito la laurea in pedagogia e in inglese, ha portato avanti un programma scolastico per l'insegnamento nella lingua nativa del suo popolo.
La poesia sotto riportata è una chiara denuncia contro l'abuso della spiritulità indiana.
"Se vuoi diventare uno sciamano,
è molto semplice, chiedi un po' all'amico quì.
Come si chiama
già lo sai: quel tizio di Fantasilandia.
Chiede 350 dollari,
pagabili in anticipo, naturalmente.
Ci sono anche altri capi religiosi,
che vorrebbero i tuoi tesori in cambio
di una piccola dose di medicina indiana.
Ti promettono di guarirti
o di fare un incantesimo al tuo nemico.
Certo, anche questo costa qualcosa;
e se non hai contante
anche la tua auto può andar bene
o un cavallo che ti sta a cuore,
o forse qualche attrezzo d'officina o qualche utensile.
La devozione da sola,
però, non basta.
Ti mescolano un po' di Sioux,
un po' di costa del Nord-Ovest,
un pizzico di Sud-Est
e, per insaporire di più,
una presina di altopiano
spargendo sul tutto una manciata di pianure.
E la pipa di Cavallo Pazzo, dove l'hanno trovata?
Questo resta un mistero!
Toro Seduto siede con loro
un po' quì e un po' là, nella capanna sudatoria.
Magìa indiana stile Hollywood,
dove visioni e visite
si pagano con un traveller's cheque.
Spiriti protettori, nomi indiani,
presi così quà e là, allungando le mani nell'aria
come si afferrano i fiocchi di neve di polisterolo nel mese di giugno.
Gran Concorso dello Sciamano:
primo premio un viaggio a New York,
o in Europa, o intorno al mondo.
Un libro esce sul mercato,
ed è subito un'intervista in un talk-show.
Ammirazione, gloria, rispetto,
e denaro spillano ai babbei
che se ne stanno appesi a un filo
aspettando di essere estratti a sorte per trovare se stessi a qualunque costo.
Sovvenzioni del governo
in favore di campi di sopravvivenza,
uomini-medicina,
guru indiani e capi di sette segrete".