Cultura dei nativi americani
mercoledì, 1 febbraio '23
TOTEM BIGHT STATE HISTORICAL PARK
Pubblicata domenica, 8 maggio '05
Lungo un insenatura dei Tongass Narrows (stretti di Tongass), nei pressi di Ketchikan si trova il Totem Bight State Historical Park.
Il parco si estende solo x 4,5 ettari ed è l'erede di una comunità che pescava, cacciava, faceva danze e feste ricche di sontuosi abbigliamenti che duravano giorni e giorni e patrocinava le arti.
Era la società dei Tlingit e degli Haida, ed esempi della loro arte sopravvivono ancora oggi nei totem e in una casa di assi tra il limitare dell'acqua e la foresta pluviale sempreverde.
L'abitazione rappresenta la tradizionale casa di un capo tribale; sulla facciata è intagliata l'effige del Corvo, il più potente di tutti gli esseri, secondo il mito.
Creatore dell'uomo, burlone, eroe di molte leggende, il Corvo faceva cose che sono il sogno dei bambini; era capace di vivere all'interno di una balena, di sfrecciare verso il cielo, di trasformarsi in qualsiasi cosa volesse:uomo, donna o ago di pino.
Agli angoli della casa siedono due figure maschili con cappelli conici, che avevano l'incombenza di deviare la pioggia in una zona voluta, in cui effettivamente cade in ragione di 4064 mm all'anno. Al centro, all'ingresso della casa tribale si erge il Totem del Corvo, il più potente di tutte le creature, il leggendario Creatore.
Sotto, ai piedi del corvo c'è una cassetta che contiene la luce del giorno da lui donata a un mondo immerso nelle tenebre.
Di fronte alla Casa si erge un altro Totem, il palo di benvenuto, in cui l'Orso Grizzly, posto in basso simboleggia l'uomo e mostra i suoi acuminati artigli, inutili però contro le astuzie del Corvo.
Il Tuonatore ha creato i lampi con un solo battito di ciglia e quando ha aperto le ali i cieli han tremato.
Totem Bight illustra in modo pittoresco questo ricco folklore.
Ci sono Totem di benvenuto, Totem mortuari e Totem per i potlach (solenne ricorrenza tradizionale) e Totem buffi che venivano eretti per sbeffeggiare un avversario.
I Totem araldici mostravano stemmi di clan e raccontavano avventure ancestrali.
Con un po di pratica non è difficile individuare gli animali stilizzati delle leggende.
Il Corvo ha il becco diritto, l'Aquila ricurvo, i denti incisivi molto accentuati caratterizzano il Castoro e così via.
Ma solo gli iniziati, comunque, riescono a interpretare appieno la storia intagliata su di un Totem.
A Totem Bight c'è anche un Totem che racconta la tragica storia di Kats e della sua sposa Grizzly.
Il Totem mostra solo impronte di zampe e l'orsa rannicchiata sulla cima.
Questa aveva avvertito Kats di non guardare la moglie umana che aveva abbandonato e quando lui l'aveva fatto i suoi cuccioli l'avevan dilaniato.
Dopo di che la moglie orsa se ne era andata, cantando una nenia funebre risalendo lentamente una montagna e ci sono le impronte che ha lasciato salendo.
Ora è seduta in cima al Totem, che guarda in basso..