Cultura dei nativi americani
martedì, 10 settembre '24
KASKASKIA
Pubblicata domenica, 15 luglio '07
E' il nome di una tribù che occupava (e possedeva) un vasto tratto del territorio ad est del Mississippi, da questo fiume fino all'Ohio, e che ora costituisce una notevole porzione del grande e popoloso stato dell'Illinois. La storia ci fornisce notizie in abbondanza sul carattere e sulla consistenza numerica di questa tribù, una volta dedita alla guerra, e anche sulla disastrosa catena di avvenimenti succedutisi dopo il loro primo incontro con l'uomo bianco, il cui rapinoso desiderio di impossessarsi della loro bella terra, unito alla calamità rappresentata dal whiskey e dal vaiolo, andò ad aggiungersi alla crudeltà delle tribu confinanti, che inferse loro un duro colpo nei giorni di disgrazia e contribui a diminuirne sempre piu il numero. Forse sul continente non c'è stata una tribu potente come i Kaskaskia che sia con pari velocità precipitata nell'annientamento, fino praticamente a scomparire. I resti di questa gente si trovano fra i Peoria dell'Illinois, ma è dubbio se ne rimangano ancora una dozzina. Questi pochissimi superstiti moriranno entro pochi anni, e con loro scomparirà una bellissima lingua, assolutamente diversa da tutte quelle che le sono intorno, a meno che qualche persona piena d'entusiasmo riesca a coglierla dalle labbra di quei pochi che ancora la parlano e a conservarla. Di questa tribù ho dipinto Kee-mon-saw (II piccolo capo), che è un Indian semicivilizzato e forse anche un mezzo sangue, e Wah-pe-seh-see, sua madre, una donna assai vecchia. Il giovane Kee-mon-saw è il capo della tribù, ma un commerciante mi ha detto che sua madre e suo figlio sono i suoi soli sottoposti! Non so se ciò sia vero, non sono in grado di dirlo con certezza, ma posso tranquillamente affermare che di Kaskaskia ve ne sono ormai pochissimi e che quei pochi moriranno presto, vittime dei vizi o di crepacuore.