Pubblicata giovedì, 17 aprile '08
A metà del XIX Secolo gli Stati Uniti d'America erano ancora composti da due nazioni divise da nord a sud dal 98° meridiano. Da un lato, si tovavano le fabbriche fiorenti, gli acuti finanzieri e le comunità urbane sofisticate dell'Est industrializzato, mentre dall'altro , ad Ovest, mille miglia di pianure si estendevano da nord a sud dal confine canadese al Rio Grande, delimitate ad ovest dalle Montagne Rocciose e, al di là di queste, dalle graduali ma ininterrotte sierra californiane.
Per generazioni, le praterie avevano ospitato coloni indipendenti (homesteader) ed autosufficienti e proprietari di ranch, che allevavano il proprio bestiame in relativa pace ed armonia. Cavalli, pecore e Longhorn (una razza bovina del Texas) erano stati introdotti nel West da coloni ispanici nel XVI secolo ed erano comunemente oggetto di commercio con i nativi americani. I primi cowboy furono i vaqueros (ovvero mandriani) che governavano le mucche da latte nella California spagnola. Se ne potevano trovare altri lungo il Rio Grande. Questi esperti cavallerizzi introdussero le attrezzature, le tecniche e lo stile, che più tardi, divenne il marchio di fabbrica del cowboy americano. Persino il linguaggio dei cowboy deriva dai vaqueros, i chaparras (pantaloni di pelle) divennero "chaps", per non parlare di termini ben noti come "rodeo" (battuta a cavallo per radunare il bestiame) o "sombrero".
Dopo la guerra tra Messico e Stati Uniti e, soprattutto dopo la guerra civile fra Nord e Sud, i primi sentieri del bestiame conducevano dal Texas alle cittadine di minatori in rapido sviluppo e dai forti minerari del New Messico e del Colorado, ma stavano per accadere fatti di maggiore portata.
Coloro che avevano un occhio rivolto al business si resero conto che circa 50 milioni di americani che vivevano ad Est avevano bisogno di carne e che l'Ovest poteva fornirglielo soto forma di manzo proveniente dalle mandrie dei Longhorn texani. Alimentato dalle nutrienti erbe delle praterie, il bestiame veniva radunato mediante battute a cavallo, marchiato e guidato verso il vecchio sentiero Shawnee Trail, fino ai capolinea ferroviari di Kansas City e St.Louis.
In un breve lasso di tempo, enormi ranch per l'allevamento del bestiame furono costruiti attraverso il West, per la maggior parte finanziati da grandi imprese della East Coast e gestiti dai baroni del bestiame della nuova generazione. Entro il decennio del 1880, la Praire Cattle Company, possedeva oltre 150.000 capi di bestiame e cinque milioni di acri di prateria. Le cosidette guerre sui pascoli aperti, e segnatamente la guerra della Lincoln County e la sparatoria dei Clanton contro gli Earp all'Ok Corral a Tombstone, Arizona, contrapposero cowboy e proprietari e videro proprietari rival iarmarsi gli uni contro gli altri, non soltanto sui diritti di pascolo, ma a causa di un bene di importanza cruciale: l'acqua!
Chiunque avesse avuto il controllo dell'acqua, che si trattasse di un fiume o di una pozza, poteva avanzare i propri diritti sul territorio circostante per miglia e miglia .
Continua ....