Pubblicata venerdì, 16 maggio '08
L'attrezzatura di un cowboy includeva una sella, che si basava su quella tradizionale spagnola introdotta dai Conquistadores; una fune, usata per svolgere diversi compiti, dal prendere al laccio il bestiame per marchiarlo o per salvarlo dai burroni e dalle sabbie mobili, al domare i cavalli, fino a legare i ladri di cavalli; un coltello ed un fucile, quest'ultimo usato più spesso per cacciare e per controllare la mandria piuttosto che per porre fine ad una discussione.
I suoi abiti includevano una camicia di cotone o di flanella, mutandoni lunghi da uomo, pantaloni di lana, un cappello a tesa larga, una bandana per proteggere il collo dal sole cocente o da indossare sulla bocca durante le tempeste di sabbia, stivali alti e speroni. dei sovrappantaloni di pelle senza fondo chiamati "chaps" venivano indossati come protezione contro le scottaure provocate dallo strofinamento e dalla frizione della fune.
Un cowboy poteva spendere il salario di parecchi mesi per comprarsi un cappello o nuovi stivali a punta col tacco alto, studiati per tenerlo saldo nelle staffe, ma lasciandolo pur sempre libero di disfarsene se necessario. I cowboy provenivano da tutti i ceppi etnici: erano bianchi, messicani e uomini di colore, ma anche immigrati provenienti dall'Europa dell'Est e del Sud. Molti di loro si diedero a questa vita fin da quando erano ancora ragazzi. Gli si doveva insegnare a resistere per lunghi giorni in sella, in situazioni climatiche estreme, rendendoli stoici a sufficienza per scrollarsi di dosso la noia profonda e a mantenersi sufficientemente in salute da sopravvivere alle malattie ed alle dure condizioni di vita.
I cowboy sono famosi per la loro resistenza senza lamentarsi di fronte alle avversità. Il pericolo era sempre presente ed un cowboy doveva essere dotato di una grande rapidità di reazione e di una notevole arguzia per evitare di essere scalciato da un cavallo o travolto da una mandria presa dal panico. Doveva inoltre stere costantemente all'erta per evitare serpenti a sonagli e scorpioni, ed abile con la fune, il coltello ed il fucile. Contrariamente a quanto si crede, la causa più comune di morte fra i cowboy non era in seguito a ferite da arma da fuoco o da sparatorie, ma dal trascinamento da parte dei loro cavalli se venivano sbalzati di sella.
Il cowboy chiamato "trail-boss" era responsabile di condurre la mandria dal ranch al capolinea ferroviario perchè venisse poi trasportata verso Est o nel luogo dove doveva essere venduta come bestiame da monta. La mandria si spostava alla velocità di circa un miglio all'ora e il viaggio poteva durare anche tre mesi o più.
I cowboy di maggiore esperienza cavalcavano di fronte ed ai lati della mandria, mentre a quelli meno esperti era affidato lo sgradevole compito di spingere avanti le retrovie , permanentemente avvolti in una nuvola di polvere. I cavalli riposati consentivano ai cowboy di cambiare la cavalcatura due o tre volte al giorno. Se la mandria comprendeva bestiame proveniente da ranch diversi, gli si praticava una marchiatura per il percorso per identificarli come proprietà del responsabile del trasferimento ..
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